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Le News di "Teatro.Org"

sabato 25 agosto 2012

Cucina siciliana

COZZE ALLA MARINARA


Ingredienti per 4 persone:

* 2 kg di cozze

* 2 spicchi d'aglio

* prezzemolo

* 250 gr di polpa di pomodoro

* sale e pepe



Lavate le cozze e fatele cuocere in un tegame a fuoco vivo; man mano che si aprono estraetele dal tegame ed eliminate i gusci mettete da parte l'acqua di cottura.
Fate imbiondire l'aglio in una padella e unitevi le cozze ed il prezzemolo, mescolate per far insaporire il tutto e aggiungete la polpa di pomodoro e l'acqua di cottura ben filtrata.
Aggiustate di sale, pepe e continuate la cottura a fiamma bassa per 25 minuti a partire dal bollore.



Arenella

Quando aprì l'Arenella, la si raggiungeva con pulman che partivano da piazza
Archimede, noi ragazzi c'andavamo in bicicletta, in due, col compagno seduto
sulla canna.
Quando  avvistavamo  gli  alberi  grandi (così li chiamavamo) a rinfrescarci le
labbra  alla  saia  (quando  anche  l'acqua  dei  campi  si poteva bere) e poi il
mare.... la felicità!

giovedì 23 agosto 2012

CUCINA SICILIANA

POMODORO A "PICCHIO PACCHIO"




Ingredienti per 4 persone:



* 1 kg di pomodori maturi

* 1/2 cipolla

* 1 spicchio d'aglio

* 1 mazzetto di basilico

* olio extravergine d'oliva

* sale

* pepe



Spellate i pomodori, dopo averli tenuti per qualche minuto in acqua bollente, togliete i semi e spezzettateli (durante questa operazione raccogliete il succo in una terrina). Soffriggete in una padella con olio abbondante la cipolla grattuggiata o tagliata a fette molto sottili, aggiungete il pomodoro e lo spicchio d'aglio. Lasciate insaporire ed allungate quindi col succo di pomodoro. Condite con il sale, pepe e basilico a pezzetti. A fine cottura aggiungete altro basilico fresco. Indicato per le zuppe di pesce.Visualizza altro



PACHINU di Armando CARRUBA

PACHINU

Vinticeddi amurusi
carizzanu
rappa ‘i racina,
fatica ‘i viddanu
sutta ‘n suli liuni,
‘nta stu paisi
vasatu ‘i ddu mari. (1)
‘N ciascu ‘i vinu
teni allegru
‘n cuntu d’amuri luntanu
‘nto cori ‘i ‘n omu.
Riordi ‘i jurnati ricchi
a Pachinu,
quannu ‘u travagghiu cantava
a ciumi ‘i racina
‘a gioia ‘i picciotti
ca nun parteru
‘e negghi ddo’ nord.

Armando CARRUBA

(1) Pachino è bagnata da due mari: Mediterraneo e Ionio.

Fu fondata ufficialmente il 21 luglio 1760 dal principe Gaetano Starrabba coadiuvato dal fratello Vincenzo, marchese di Rudinì, con decreto di Ferdinando I° Re delle Due Sicilie; le loro spoglie si conservano nella Chiesa Madre del SS. Crocifisso.

FOTO - Pachino, piazza e Chiesa Madre

martedì 21 agosto 2012

MODI DI DIRE DI UNA VOLTA

MODI DI DIRE DI UNA VOLTA

Spàzzula, carusu!

Oggi è detto in modo esclamativo a chi loda sbellicatamente, quasi a dire: "non sfottere!".
L'espressione deriva dall'usanza di chiamare il garzone di bottega del barbiere acchè spazzolasse il cliente dopo il taglio di capelli e al momento di pagare e andare via: seguiva ovviamente la mancia.

CUCINA SICILIANA

IL PESCE ALLA SICILIANA
per riscoprire i sapori di una volta



SALSA DI PATELLE

Ingredienti per 4 persone:
* 1 kg di patelle
* una cipolla
* 2 spicchi d'aglio
* peperoncino
* 4 acciughe
* 5 pomodori pelati
* prezzemolo e olio

Tritate la cipolla, schiacciate in un piato, con una forchetta l'aglio. Rosolate il tutto con un bel pò di olio e aggiungete le acciughe ben pulite. Lasciate quindi cuocere a fuoco basso per qualche minuto. Aggiungete i pomodori pelati tagliati a pezzetti, un pezzetto di peperoncino, un pugno di prezzemolo tritato, le patelle ben lavate con tutto il guscio. Fate cuocere per pochi minuti sino a quando l'interno delle patelle si sarà cotto.

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